Il cannibale, II Come affrontare il cannibale mangia lavoro? Intanto lo guardiamo negli occhi e gli diciamo chiaramente che sappiamo bene chi è e come si comporta, conosciamo bene tutti i suoi arti, i suoi membri, le persone che lo adulano e, soprattutto...
Aggressioni non risolte, un'ira sorda e insidiosa pulsa martellante lungo tutti i miei fasci nervosi. Nasce nel midollo spinale, poco più su, dove l'osso sacro tace. E' un urlo soffocato che vuole esplodere, lacerare, rompere fibre, barriere, confini...
un giorno, cert o anche il mio corp o s'arener à sulla spiaggia un giorno all'alba quando l'azzurr o è freddo il mare salato col suo lento movimento d'infinito romperà il silenzio so d'uccelli lontani che cantano fiabe al vento sono fiabe che essi raccolgono...
Il guscio screpolato, quasi sfiorito nel pallido azzurro di freddo mattino, s‘apre... Oh, nuda pelle di color giallo d'india, nella tua forma rannicchiata, l'odore di muschio dischiuso lacera le nebbie intessute dal mattino. Il freddo contatto con la...
Il nonno di mio padre era un contadino; il padre di mio padre lavorò la terra come il nonno. Poi venne la guerra e mio padre andò a lavorare in miniera. Vennero le fabbriche; arrivò anche la pensione. Io ho studiato e me ne sono andato da casa, perché...
Voci incrinate dove il cielo bacia la terra al canto dell'immenso amplesso una luna piena testimone dell'umana sofferenza ripete l'incessante verso che è verbo di vita. Lì, alle prime ore del mattino, fra gocce di fredda rugiada, lottano due nudi corpi...
Sussidio di base, “Grundeinkommen” Categoria: Obiettivi, sogni nel cassetto Uno dei temi attuali nella Germania alternativa al capitalismo "bizzarro" sarebbe quello di arrivare a un sussidio di base per chiunque che non abbia entrate sufficienti a vivere....
angoscioso mostrarsi l'incerto percuote nella coscienza con oscure vibrazioni il denudato corpo fra fatti quotidiani e premesse atemporali segue il suo tortuoso percorso di luce stellare medita l'umano la sua Natura o l'astratta forma assoggettata alla...
giovane donna il tuo sguardo non teme e la tua mente parla la lingua del cuore non conosce pudore perché sei tu, nella carne, il tuo stesso pudore giovane uomo dall'occhio fiero e la mano ferma già temi il destino. Il tuo sperma è una macchia nell'immenso...
Non ci crederete ma è possibile. Ci procuriamo un vaso in ceramica o in plastica di piccola grandezza e lo riempiamo per tre quarti con sabbia fine, ad esempio quella che si usa nelle gabbie per gli uccellini (che non dovremmo tenere in prigione, perché...
Una grotta, un incavo, l'oscuro incerto luogo dove la mente, se la lunare notte non inquietata da un uragano improvviso, trova viaggi inconsueti. Nuvole e alberi e cerchi dorati allineano al sole come bucato steso, sgocciolante. La pioggia ticchetta i...
Un nevaio un ghiacciaio perenne si fa amico di un raggio di sole. Le parole sono timide la paura è forte l'emozione è grande. Il raggio di sole riscalda la punta aguzza del ghiacciaio gli da un po' di amore. Questi s'intenerisce piange un poco e scopre...
ItZenGe: La strada - Il tagliacarte 2 Rilessi attentamente le frasi che avevo appena scritto e tornai a osservare il tagliacarte che dovevo descrivere. La lama era leggermente più lunga dell’impugnatura, leggermente rigonfia al centro, ben appuntita e...
link 23.12.09, 6:05 Caro amico, il Natale mi offre la possibilità di scriverti i miei pensieri. Anzitutto però, voglio esprimere la profonda stima che provo verso la tua persona e per le sofferenze che, nella tua vita, hai dovuto sopportare, le angherie,...
LaStrada 2 Come mi aveva raccomandato l’anziana signora, ora dovevo fare attenzione a non prendere la via più larga che formava un incrocio ad angolo retto con il viale della stazione, ma dovevo invece imboccare una strada più stretta che potevo scorgere...
Quando scendi giù per quell’unica botola Che dalla grotta porta al cuore della terra Troverai due laghi L’uno dolce di lacrime sincere L’altro salato di lacrime bugiarde Le sofferenze subite hanno anch’esse un laghetto Le sofferenze arrecate stanno un...
Dal giorno della mia nascita respiro l’aria di questo pianeta, ma la matematica e la sequenza dei numeri l’hanno stabilita alcuni di noi. Quanti anni sono passati veramente? Quanta aria ho respirato e perché? Per vedere questo mondo o per assaporate il...
Dopo l’annunciata morte di Dio, assistiamo alla scomparsa del silenzio. Già annunciata fu la morte di Dio. Guccini ad esempio canta: “e un dio che è morto, ai bordi delle strade dio è morto, nelle auto prese a rate dio è morto, nei miti dell'estate dio...
Nel silenzio, la poesia ha voce di canto. Tace il poeta, al canto non sa opporre la forza delle parole, e piange disperato … le sue poesie non spezzano il silenzio. Le rondini sanno farsi il nido, se ne vanno lontano, a svernare … la primavera torneranno...
Scendo dal treno nella stazione Berlin-Charlottenburg per un weekend a Berlino. L’agenda è fitta di appuntamenti e impegni culturali che ho segnato con la pignoleria di un ragioniere. L’impatto, appena ho lasciato alle spalle la stazione, è di essere...
Diritti e Potere: Da Filadelfia a Nizza. Carlo Corsetti Micron Editrice - I Ed. - € 8.70 - Vigevano (Pv) Un libro essenziale in una Europa vecchia e nuova, ancora da definire nei suoi minimi particolari. L'ultimo capitolo: "Carta dei diritti Fondamentali...
Sento una voce prendere forma e forza, vorrebbe spezzare quel guscio che la isola. E' un dolore ottuso, senza direzione, mille vie. Ritorno su un sentiero uno scorcio lontano per esprimere quel miscuglio indefinito nel ventre lacerante; un pianto, il...
Basilea, martedì 18 marzo 2008, dalle ore 15.00 alle ore 15.10. Luogo: al bar Starbucks; accanto alla redazione della “Basler Zeitung” Coppie che parlano animosamente nel bar, altri utenti intenti a scrivere col portabile. Siamo presi dal momentismo segreto...
siedi e davanti a te il violino compone l'aria che respiri ascolta la sua voce col cuore libero e unisci il tuo battito al suo canto religioso siedi sospeso alla nuvola e la tua mente ne sia lo spazio espandi il battito del tuo cuore verso i confini del...
In città regnava il silenzio e l’ordine di sempre. Per le strade la gente camminava seguendo le proprie faccende giornaliere. Lui si affacciò alla finestra per guardare fuori, come faceva spesso, senza intenzione alcuna. Sui gradini dirimpetto alla sua...